Continua il nostro appuntamento con il glossario del Marketing Digitale, uno strumento per aiutare le PMI nella comprensione del linguaggio del Web.

Questa settimana diamo spazio alla lettera R di Real Time Marketing.

Glossario marketing digitale

Alcuni giorni fa si sono tenute le celebrazioni per il novantesimo compleanno della Regina Elisabetta, e il vestito utilizzato dalla sovrana ha suscitato ilarità e scalpore, per via di un colore verde acido, apparentemente poco adatto alla cerimonia.

Il colore dell’abito ricordava il famoso green screen utilizzato nei montaggi cinematografici, per questo motivo il web ha dato il via ad una vasta operazione, abbigliando la regina nei modi più bizzarri.

Nessun Brand ha sfruttato le conversazioni intorno al tema a proprio vantaggio, ma in altre occasioni non hanno esitato a farlo.

Utilizzare in maniera strategica un avvenimento per attirare l’attenzione su un determinato brand fa parte delle iniziative definite di Real Time Marketing.

Il Real Time Marketing è un approccio strategico al mercato che sfrutta la capacità dell’azienda di reagire tempestivamente a determinati eventi, interni o esterni, utilizzandoli a proprio vantaggio.

(Alessandra Franco – Contributor, Marketing Freaks)

Il Real Time Marketing è quindi un approccio strategico, che in seguito ad un attento monitoraggio della rete e ad una accorta pianificazione, consente di individuare gli argomenti di conversazione più coinvolgenti per trasformarli in concrete opportunità per veicolare la propria identità aziendale.

Secondo Altimeter  le situazioni che permettono alle aziende di sfruttare il tempo reale a proprio vantaggio si dividono in due categorie: quelle proattive, attivate all’interno di contesti pianificati dall’azienda, e quelle reattive, che emergono in eventi non programmati e richiedono risposte immediate.

Gli eventi capaci di attivare azioni di Real Time Marketing sono quindi:

  1. Eventi programmati dall’azienda, da sfruttare proattivamente.

In questo caso oltre a preparare per tempo i vari contenuti da condividere si potranno monitorare le keyword legate all’evento, rintracciando le opportunità offerte dalle conversazioni.

2. Eventi programmati che danno luogo ad una risposta prestabilita.

Attraverso l’utilizzo di strumenti di predictive analytics l’azienda riesce a prevedere i bisogni di un consumatore, convogliando il giusto messaggio.

3. Eventi non programmati che richiedono una risposta immediata.

Quando notizie improvvise sono in linea con l’identità aziendale e possono essere sfruttate dall’azienda a proprio vantaggio.

L’iniziativa attivata da OREO, che, durante il black out del Super Bowl 2013,  ideò e promosse il tweet “Senza luce? nessun problema. Puoi sempre inzuppare al buio”, si configura come la crasi di questi tre principi. Una risposta rapida ad un fenomeno inatteso in un contesto programmato.

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L’intervista a Rosa Giuffrè ci ha aiutati a stabilire il giusto approccio al Real time Marketing, la prerogativa è non lasciare spazio all’immaginazione.